Contrappunto di Natale
Con il concerto “Contrappunto di Natale”, giunto alla quarta edizione, il Liceo Musicale Carlo Sigonio rinnova il suo augurio di buon Natale alla città e invita la comunità scolastica e cittadina venerdì 19 dicembre alle 20.30, nella chiesa di Gesù Redentore, in via Leonardo da Vinci a Modena.
L’appuntamento, che si è consolidato negli anni, rappresenta un’occasione in cui la scuola si apre alla comunità per offrire musica di qualità, condivisione e riflessione, nel segno del Natale.
A salire sul palco saranno gli studenti del triennio del Liceo Musicale – classi terze, quarte e quinte – protagonisti di un concerto che intreccia voci e strumenti, coro e orchestra d’archi, con la presenza dell’organo e dell’oboe, restituendo al pubblico il lavoro didattico e artistico costruito durante i primi mesi dell’anno scolastico.
«Il coro – spiega il docente referente Marco Bernabei – è pensato come un’unità plastica, ma allo stesso tempo flessibile: ogni classe ha il proprio e, a seconda dei brani, potrà esibirsi singolarmente oppure unirsi ad altre. Accanto a questi cori, ci sarà anche quello degli specialisti, composto dai soli studenti di canto, con un repertorio specifico e distinto».
Il programma musicale sarà ampio e variegato, attraversando stili, epoche storiche e tradizioni diverse. Il concerto si aprirà con una trilogia di brani moderni in versione jazzistica, tra cui Jingle Bell Rock, per poi proseguire con canti e musiche della tradizione natalizia inglese, francese, tedesca e italiana, e includerà anche un brano in dialetto modenese.
Particolare attenzione sarà riservata ad alcune rarità musicali, che rappresentano uno dei tratti distintivi di questa edizione.
«Eseguiremo una selezione di brani di Giacomo Antonio Perti – prosegue Bernabei – compositore bolognese vissuto tra Sei e Settecento e maestro di cappella in San Petronio. Si tratta di parti tratte dalla raccolta ‘Inni e responsori per il Santo Natale’, legate alla liturgia dei vespri e del mattutino. Sono musiche poco conosciute e raramente eseguite: un’occasione davvero unica per poterle ascoltare dal vivo».
Accanto al repertorio vocale, il concerto prevede anche momenti esclusivamente strumentali, con esecuzioni all’organo e dell’orchestra d’archi. Tra i brani più noti, verrà proposto il celebre Gabriel’s Oboe di Ennio Morricone, tratto dalla colonna sonora del film The Mission, in una versione sia strumentale sia corale.
“Contrappunto di Natale” si conferma così non solo come evento musicale, ma come gesto di apertura della scuola alla città, nel segno della bellezza e della condivisione.
Il concerto è aperto a tutta la cittadinanza e rappresenta anche un’occasione per scambiarsi gli auguri attraverso il linguaggio universale della musica.
«Contrappunto di Natale – sottolinea il dirigente scolastico, Cristina Mirabella – è il punto di arrivo di un percorso educativo che valorizza la musica come strumento di crescita personale e collettiva. Attraverso il lavoro corale e orchestrale, gli studenti sperimentano concretamente il senso di responsabilità, l’ascolto reciproco e la collaborazione: competenze fondamentali non solo dal punto di vista artistico, ma anche umano e formativo. Aprire questo momento alla città significa condividere con la comunità il valore educativo del fare musica insieme, come linguaggio universale capace di unire, educare e generare consapevolezza».





